Chi sono i Vignaioli dell’Alta Calabria? Sono piccole e giovani realtà vitivinicole della provincia uniti in una rete d’imprese che puntano al riconoscimento e alla valorizzazione dei loro vitigni autoctoni, in particolare del magliocco dolce
Il magliocco dolce è il vitigno calabrese simbolo della vasta area della provincia di Cosenza; un’uva a bacca nera da cui nascono vini dalle qualità eccellenti ma meno nota rispetto al più famoso gaglioppo.
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Oggi più che mai è forte il desiderio di recuperare e valorizzare il grande patrimonio ampelografico di questa regione e far conoscere il magliocco è proprio uno degli obiettivi dei Vignaioli dell’Alta Calabria (VAC).
Nati come rete d’imprese, i Vignaioli dell’Alta Calabria hanno deciso di unire le forze non solo per emergere sul mercato ma anche e soprattutto per diffondere la cultura enologica di un territorio.
Fra tradizione e innovazione ognuna delle 10 cantine che fa parte dei VAC coltiva il magliocco dolce ed altre uve autoctone come ad esempio il pecorello o la guarnaccia.
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Nonostante si trovino in zone diverse del cosentino, i VAC sono accomunati dall’idea di creare vini autentici ed identitari; ciò significa prodotti che rispecchiano ed esprimono la storia di quei luoghi.
Essendo piccole realtà locali con produzioni contenute si definiscono ‘artigiani del vino’: il loro lavoro parte senza dubbio dalla cura dei vigneti e il processo di vinificazione è più meticoloso rispetto alle grandi aziende.
Ogni etichetta dei Vignaioli dell’Alta Calabria è frutto di passione per questo lavoro e di un forte legame con le proprie radici, di rispetto per l’ambiente con uno sguardo attento alla sostenibilità.
Ma conosciamo singolarmente i Vignaioli dell’Alta Calabria.
- Azienda Agricola Cerchiara – aziendaagricolacerchiara.com
Questa piccola cantina dei VAC si trova nel comune arbëreshë di Civita (Cs), nel cuore del bellissimo Parco Nazionale del Pollino; sono due fratelli, Vincenza ed Agostino a portare avanti l’attività vitivinicola di famiglia.
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Conducono in biologico le loro vigne site sul Monte di Cassano allo Ionio e coltivano magliocco (localmente detto ‘lacrima’) e greco bianco dai quali nascono un bianco, un rosso, un rosato e un rosso barricato.
- Azienda Vinicola Manna – aziendavinicolamanna.it
L’azienda si trova a Frascineto (Cs), altro comune arbëreshë ai piedi della Serra Dolcedorme, la cime più alta del Massiccio del Pollino.
Qui a 450 metri s.l.m. i due fratelli Ernesto e Lorenzo Manna coltivano il magliocco dolce e il gaglioppo e producono due rossi e un rosato.
- Azienda Agricola Maradei – aziendagricolamaradei.com
A riprendere il lavoro dei vigneti di famiglia sono state Gina Bavasso e le sue sorelle che a Saracena (Cs) coltivano in regime quasi biodinamico i loro vitigni autoctoni tra cui la guarnaccia e il magliocco.
Sono sei i vini prodotti oltre al Moscato di Saracena (LEGGI IL POST CORRELATO), due rossi, tre bianchi e un rosato e alcuni di loro affinano in anfora.
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- Cantine Elisium – cantineelisium.it
Andrea e Marco Caputo sono i vignaioli artigiani di Cantine Elisium; l’azienda si trova a Borgo Partenope, in località Serre, a pochi chilometri dalla città di Cosenza.
Nelle loro vigne poste a circa 450 metri s.l.m su una collina circondata da uliveti secolari alle pendici dell’altopiano silano, troviamo soprattutto il magliocco dolce e il pecorello; da queste uve producono quattro vini, un bianco, un rosato e due rossi.
- Cerzaserra Wine – cerzaserra.it
L’azienda Cerzaserra si trova a Donnici (Cs), zona d’elezione per i vini cosentini; dalle terre ereditate dai bisnonni negli anni ’20 al rientro dagli Stati Uniti, i giovani Michele e Francesco Filice producono attualmente tre vini.
Oltre al magliocco le loro uve sono il greco nero, il mantonico e la malvasia da cui un bianco, un rosato e un rosso leggermente barricato.
- Ciavola Nera – ciavolanera.com
Fabio Lento a San Marco Argentano (Cs) oltre che vignaiolo è anche socio fondatore e presidente di questa cooperativa agricola; un altro giovane calabrese che decide di investire sulla Calabria e sulla sua ricchezza.
Tre bianchi, tre rossi e un rosato: i vini di Ciavola Nera sono realizzati con uve quali il gaglioppo, il mantonico e il guarnaccino utilizzando solo lieviti indigeni con fermentazione spontanea; non sono filtrati né chiarificati.
- L’Antico Fienile Belmonte – lanticofienile.com
L’Antico Fienile Belmonte è l’azienda gestita dalla famiglia Belmonte ed è sita nella bellissima Altomonte (Cs), alle pendici del Pollino.
Coltivano la terra mossi da un grande amore per i colori e i profumi della natura; le loro uve sono magliocco, aglianico e greco bianco e quattro i vini.
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- Rocca Brettia – roccabrettia.com
Il nome rievoca il grande passato della città di Cosenza, capitale dei Bruzi; sita sulle colline di Donnici, questa giovane realtà vitivinicola è condotta da Alessandro Volpe, anche lui rientrato in Calabria dopo anni di assenza.
Dai quattro ettari vitati a magliocco, aglianico, greco nero, merlot, pinot bianco, greco bianco e anche barbera nascono le sei etichette di Rocca Brettia, quattro rossi, un bianco e un rosato.
- Tenute Ferrari – tartufipollino.it
Tenute Ferrari è un’altra azienda posta alle pendici del Pollino tra Frascineto (Cs) e Castrovillari (Cs); la loro storia inizia negli anni ’50 con Michele Ferrari che ha lasciato a suo figlio Costantino l’eredità dei vigneti.
Assieme a sua moglie Cinzia, Costantino coltiva in regime biologico gaglioppo, magliocco e greco nero con i quali produce tre vini, un rosso, un rosato e un bianco.
- Terre Del Gufo – terredelgufo.it
Eugenio Muzzillo non è solo il titolare dell’azienda Terre del Gufo ma è anche il presidente dei Vignaioli dell’Alta Calabria; la cantina è una piccola realtà già nota che si trova anch’essa sulle colline di Donnici (Cs)
Pure qui il magliocco dolce è il sovrano delle uve presenti fra i suoi filari con cui produce in purezza due rossi di cui uno affinato in anfora; ci sono poi un rosato, altri due rossi da syrah e da calabrese e magliocco.
Vignaioli dell’Alta Calabria
Via Po 44, 87036 Rende (CS)
Tel. +39 0984 1717456 (numero valido anche per Whatsapp)
Mail: info@vignaioliartigianidicosenza.it
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Bello vedere energie giovani, competenze, conoscenze e cultura, che si sposano pregevolmente con il lavoro della terra
Vero, Ciro!
È anche motivo di orgoglio per la regione 🙂