A Novellara, comune della Bassa Reggiana, nel sottotetto dell’ala est della Rocca dei Gonzaga, sotto l’egida di un Mastro Acetaio, invecchia lentamente il prezioso Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia
Cibo
Cappero, un fiore non sbocciato
Una pianta millenaria diffusa in tutto il Mediterraneo, che nasce spontaneamente fra le crepe delle rocce e fra le spaccature dei muri, che ci regala un bocciolo fiorale dal sapore inconfondibile: il cappero e la …
Il Pomodoro di Belmonte, una “bistecca” vegetariana
Ancora biodiversità e qualità calabrese. Su una terrazza collinare affacciata sulle coste tirreniche cosentine, sorge il suggestivo borgo di Belmonte Calabro, paese famoso soprattutto per la produzione dell’unico pomodoro italiano a marchio De.C.O.: il Pomodoro …
Ostriche e… Muscadet
Se pensiamo ai costosi molluschi, l’abbinamento immediato è quello con lo Champagne. Eppure, se mettiamo a confronto le loro caratteristiche organolettiche, non vanno proprio d’accordo. Conosciamo invece il compagno perfetto per loro, che è sempre …
Formaggi di Calabria e tradizioni cosentine
Formaggi di Calabria: non c’è che l’imbarazzo della scelta nel parlare di prodotti tipici della regione. Le specialità riconosciute come DOP ed IGP sono tutte molto note ed apprezzate, e nella lista non mancano sicuramente …
I sapori della Sila
Sapori della Sila: dal caciocavallo alla soppressata fino alle patate: prodotti DOP ed IGP e gusti inimitabili della nostra amata montagna calabrese
La Mandorla Riccia di Francavilla: il confetto tenero simbolo dell’amore
La Mandorla Riccia di Francavilla Fontana: dalla Puglia tutta la bontà del particolare “confetto dell’amore”
Verde, rosa e bianca: tutti i colori della Merendella
La piccola, dolce e pregiata pesca dono della biodiversità calabrese
Le pizziche e la cunserva mara dei Menamenamò
La cunserva mara: a Spongano, tra musica, cibo e storie, a custodire memorie e tradizioni gastronomiche ci pensa il gruppo salentino dei cantori dei Menamenamò
Caciofiore, l’antico formaggio dal fiore di cardo
La tecnica casearia che ha riportato alla luce uno straordinario prodotto della gastronomia romana: il Caciofiore di Columella