Dall’estro di tre chef due piatti e due storie tutte calabresi: gli Spaghetti al Fuoco di Bacco e gli Spaghetti alla Corte d’Assise
Un po’ di fantasia e prodotti del territorio: è così che nascono le ricette migliori, quelle semplici ma d’effetto, soprattutto nel gusto.
Alla fine degli anni ’90, a Castrovillari in provincia di Cosenza, nasce l’Osteria Torre Infame; gli osti Luigi Ammirati e Nicola Mazzuca nel creare il menu decidono di utilizzare i vini del Pollino nelle loro ricette.
Da questa idea nascono i famosi e ricercati Spaghetti al Fuoco di Bacco, spaghetti cotti nel vino rosso ottenuto dal magliocco, il vitigno autoctono protagonista di questi luoghi.
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Una pasta semplice ma allo stesso tempo raffinata proprio per la presenza del vino; gli Spaghetti al Fuoco di Bacco sono diventati il piatto simbolo di questo locale.
Al vino, il nettare di Bacco, si unisce anche il peperoncino piccante, il fuoco che accende di sapore questa pietanza.
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Ma come si realizzano gli Spaghetti al Fuoco di Bacco? Si soffrigge in padella uno spicchio d’aglio con l’olio evo assieme al peperoncino; per questa ricetta si utilizza una pasta trafilata al bronzo perché più ruvida.
Non appena l’aglio prende colore si sfuma con un po’ di vino; nel frattempo che la pasta è arrivata a metà cottura, si aggiunge il resto del vino in padella e la si fa risottare fino a cottura ultimata.
Gli Spaghetti al Fuoco di Bacco vogliono poi una bella manciata di olive nere: una volta assorbito il vino e la pasta è pronta, si aggiungono le olive e si manteca il tutto con abbondante formaggio e prezzemolo fresco.
Il risultato è senza dubbio delizioso.
Dal nord della regione passiamo poi al sud, sulla costa ionica calabrese, lungo quel tratto chiamato Riviera dei Gelsomini.
Qui, a Marina di Gioiosa Ionica in provincia di Reggio Calabria, alla fine degli anni ’50 è nata un’altra ricetta diventata famosa poi in tutta la Locride: parliamo degli Spaghetti alla Corte d’Assise.
Nascono per caso, nel ristorante Da Rocco, storico locale gestito dalla famiglia Agostino (oggi proprietari del Club Hotel Kennedy a Roccella) dall’allora estroso chef Gaetano.
Questi spaghetti sono stati inventati sul momento per un giudice che dopo un’udienza in tribunale si fermò in orario di chiusura a mangiare Da Rocco, chiedendo la specialità della casa.
Fu così che lo chef Gaetano improvvisò velocemente un bel piatto di spaghetti al sugo piccante.
Il piatto semplice riscosse però un enorme successo: il giudice chiese come si chiamasse questa pasta ma lo chef non aveva un nome; fu così allora che il giudice li ribattezzò Spaghetti alla Corte d’Assise.
Un nome che rievoca la non clemenza della Corte d’Assise presso cui il giudice lavorava, proprio come la piccantezza di questi spaghetti.
Il sugo per gli Spaghetti alla Corte d’Assise si fa soffriggendo in padella l’aglio con l’olio evo e peperoncini ben piccanti; si aggiunge poi la salsa di pomodoro e il prezzemolo tritato e la si fa restringere.
Nel frattempo, si cuociono gli spaghetti e ben al dente si scolano; si ultima la cottura in padella aggiungendo un po’ d’acqua di cottura e poi mantecando la pasta con formaggio pecorino e un filo di olio.
Pochi passaggi e buone materie prime sono il segreto per la riuscita di un piatto; sia gli Spaghetti al Fuoco di Bacco che gli Spaghetti alla Corte d’Assise sono primi facili e veloci ma davvero buonissimi.
Se volete potete rifarli a casa, ma vi consiglio di assaggiare le ricette originali là dove sono nate.
E buon appetito!
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Dove mangiare gli Spaghetti al Fuoco di Bacco:
Osteria La Torre Infame
Indirizzo: Piazza Castello, 16, 87012 – Castrovillari CS
Telefono: 0981.27208
Dove mangiare gli Spaghetti alla Corte d’Assise:
Albergo Ristorante Da Rocco
Indirizzo: Via Primo Maggio, 21, 89046 – Marina di Gioiosa Ionica RC
Telefono: 0964 415126
Club Hotel Kennedy
Indirizzo: c. da Lacchi s.s. 106 km 113, 89047 – Roccella ionica RC
Telefono: 0964 863134
Sito web: www.clubhotelkennedy.com