Bürgerspital Würzburger Pfaffenberg Silvaner VDP. ERSTE LAGE

Dai caratteristici ed unici terreni di Würzburg i vini di qualità della Franconia e la storica cantina Bürgerspital

Siamo a Würzburg, in Baviera, città medievale situata sulle sponde del fiume Meno a metà strada fra Norimberga e Francoforte. Qui si trova Bürgerspital, una cantina che produce vino da oltre 700 anni e, proprio per questo, fra le più antiche e grandi della Germania.

 Würzburg e i vigneti di Bürgerspital
Würzburg e i vigneti di Bürgerspital (Fonte: www.buergerspital.de)

Essa è parte integrante del Bürgerspital zum Heiligen Geist, la Fondazione per l’Ospedale dello Spirito Santo[1], il cui scopo originario è, ancora oggi, la cura dei bisognosi e degli anziani; ogni bottiglia venduta sostiene questo importante impegno sociale.

I primi vigneti di Bürgerspital furono piantati nel lontano 1321; una combinazione tra tradizione e natura che regala a questi vini qualità e raffinatezza. Le ripide pendenze delle colline (che vanno dal 50 al 60%) lungo il fiume Meno offrono condizioni ideali, grazie anche al caratteristico terreno calcareo conchilifero della zona (muschelkalk)[2].

Bürgerspital, vigneti di Stein-Harfe
Bürgerspital, vigneti di Stein-Harfe (www.buergerspital.de)

Fra le varietà di uve a bacca bianca coltivate da Bürgerspital spiccano silvaner, riesling, pinot bianco e pinot grigio, chardonnay, gewürztraminer, müller-thurgau, e fra quelle rosse pinot nero, domina[3], blaufränkisch, cabernet sauvignon e merlot.

Quasi 80 dei suoi 120 ettari si trovano all’interno dei confini di Würzburg e la Würzburger Stein (la Pietra di Würzburg) è la vigna più famosa assieme alla Stein-Harfe; Bürgerspital è anche membro fondatore dellla Verband Deutscher Prädikatsweingüter (VDP) l’associazione che in Germania riunisce i migliori produttori di vino.

VDP. Classificazione
VDP. Classificazione

A quest’ultima il compito di definire i prodotti migliori e il valore dell’unicità dei vigneti: il risultato è la VDP.CLASSIFICATION[4] che riflette il principio secondo il quale più stretta è la limitazione dell’origine, maggiore è la qualità. Per l’identificazione portano sulla capsula l’aquila reale e la fascia del rispettivo segmento

VDP. Classificazione Bürgerspital
VDP. Classificazione Bürgerspital

I vini di Bürgerspital sono considerati storici e leggendari, imbottigliati nella preziosa e caratteristica bocksbeutel meglio conosciuta come pulcianella (LEGGI ANCHE IL POST SULLE BOTTIGLIE DA VINO).

La forma di questa bottiglia è piatta e bulbosa, di colore marrone o verde, nata proprio qui in Franconia presso il Bürgerspital per dare al vino identità e protezione dalla contraffazione, come sostiene un documento di Würzburg del 1728.

Si dice infatti che la bocksbeutel servisse per “controllare eventuali abusi commerciali“. Il nome deriverebbe da bulbous buddy o da booksbüdel, una borsa usata in precedenza per il libro di preghiere: secondo alcuni, i monaci benedettini avevano delle bottiglie che si adattavano perfettamente alle loro sacche per libri di preghiere così da “rafforzare con la bevanda divina la “preghiera in pensione“.

Invece, secondo altri, il nome deriverebbe dallo scroto della capra. Lo storico Johann Baptist Sartorius, nato a Würzburg, dichiarò nella sua opera pubblicata nel 1862, Il dialetto della città di Würzburg, che cosa fosse una bocksbeutel, cioè “una bottiglia pressata, rotonda, sagomata al tipo di borsa o scroto di animale per il riempimento e la spedizione del vino stein (di pietra)“.

Un’altra indicazione è che nel Medioevo dalla pelle dei testicoli della capra venivano ricavate delle sacchette in cui si portava il vino (o il liquore), come descritto anche in un disegno di Albrecht Dürer (1471-1528).

Secondo la legge tedesca sul vino, la bottiglia di bocksbeutel può essere utilizzata solo in aree geograficamente definite in modo esclusivo per i vini di qualità (non per il vino o il vino locale) come l’intera area in crescita della Franconia e del Tauberfranken e nelle quattro comunità Neuweier, Steinbach, Devour e Varnhalt nella zona di Ortenau.

Bürgerspital Würzburger Pfaffenberg Silvaner VDP. ERSTE LAGE
Bürgerspital Würzburger Pfaffenberg Silvaner VDP. ERSTE LAGE

Le bottiglie in stile bocksbeutel vengono utilizzate anche in Grecia per l’Agiorgitikos e nelle isole di Kefalonia e Paros, in Francia per l’Armagnac, per il vino rosé Mateus in Portogallo (qui chiamato Cantil), per alcuni vini DOC come Bozner Leiten, Eisacktaler, Santa Maddalena, Alto Adige e Terlaner, per il Moscato del Trentino, per il Greco di Bianco (Calabria), così come per le etichette della cantina cilena Undurraga.

Bürgerspital preserva ancora la sua cultura: il direttore della cantina, Robert Haller, combina moderne conoscenze enologiche all’artigianalità: nella Pfründner, la vecchia cantina, i vini fermentano a temperatura controllata in serbatoi di acciaio inossidabile, mentre nelle volte adiacenti si trova la bottaia con pregiate botti di rovere, alcune delle quali ornate da preziose sculture.

Dal 1996 presso la cantina Bürgerspital si trova la mostra permanente di vini della collezione Simon che include una bottiglia del 1540 di Steinwein, il “vino di pietra” del Würzburger Stein: risale ai tempi di Shakespeare, di Carlo V e del riformatore Martin Lutero ed è stato soprannominato “il vino del millennio”.

Il vino prodotto in Franconia era anche il preferito del poeta Johann Wolfgang Goethe che scriveva “Mandami dell’altro vino di Würzburg, perché non me ne piace nessun altro”; si narra che ne avesse una particolare predilezione e che durante il 1821 ne ordinò ben 900 litri.

Silvaner 2018 VDP. GUTSWEIN di Bürgerspital
Bürgerspital Silvaner 2018 VDP. GUTSWEIN

Diverse sono le etichette prodotte da Bürgerspital, suddivise per tipologia, qualità e zona. Vi segnalo quattro dei suoi Silvaner: un Würzburger Pfaffenberg Silvaner 2017 VDP.ERSTE LAGE, il Franken-Gold del vigneto più antico piantato nel 1971; un Würzburger Stein GG Silvaner 2015 VDP.GROSSE LAGE, un Würzburger Silvaner Qualitätswein 2017 VDP.ORTSWEIN e un Silvaner 2018 VDP. GUTSWEIN. Ciò che li accomuna è la freschezza e la sapidità, i profumi fragranti di fiori e di erbe aromatiche e una spiccata mineralità.

Bürgerspital Silvaner
I Silvaner di Bürgerspital
Bürgerspital

Bürgerspital zum Hl. Geist – Weingut

Theaterstraße 19

97070 Würzburg / Germany

Telefono: +49 (0)931 3503-441

E-Mail: weingut@buergerspital.de

Sito web: www.buergerspital.de/wineestate/index.html

 

[1] Questo ospedale venne fondato nel lontano 1316 dai ricchi cittadini Johannes e Mergardis Von Steren per venire incontro alla popolazione e ai loro bisogni di sicurezza durante la vecchiaia.
[2] Il calcare di roccia sedimentaria proveniente dall’antico mare primordiale è il materiale geologico di origine che caratterizza in modo univoco il nome dello strato e i vini con la loro particolare mineralità.
[3] Vitigno a bacca nera, ottenuto in Germania dall’incrocio fra portugieser e spätburgunder (pinot noir), coltivato prevalentemente nelle zone più fredde della Germania, in Franconia e Ahr.
[4] Classificazione tedesca: VDP. GROSSE LAGE, VDP.ERSTE LAGE, VDP.ORTSWEIN e VDP.GUTSWEIN.
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Giulia Cosenza

Calabrese DOC, sommelier con master in Cultura dell'alimentazione e delle tradizioni enogastronomiche

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